Abstract:
Questa tesi di dottorato riguarda Giacomo Leopardi, autore poco studiato in Algeria, dove è noto come poeta, ma dal quale non è stato indagato il pensiero. È mia intenzione studiare le fonti leopardiane nel pensiero filosofico, per poi giungere ad affrontare criticamente il classico confronto stabilito da De Sanctis tra Leopardi e Schopenhauer. La tesi analizza da una prospettiva comparativa e analitica, e critica i concetti di amore e di compassione, particolare attenzione viene data all’illusione della natura in Leopardi e Schopenhauer, dei due pensatori prenderemo in considerazione delle opere scelte: Il Mondo come Volontà e Rappresentazione, che esprime il pensiero di Schopenhauer in modo integrale, e delle poesie scelte di Leopardi contenute nel volume: Il Sentimento del Nulla, curate dal filosofo Emanuele Severino che di Leopardi è un cultore. Il fine che questo lavoro vorrebbe raggiungere è come, al di là del conclamato pessimismo dei due pensatori, l’amore giunga o nella forma della compassione, o nella forma dell’istruire l’umana prole a conferire significato all’esistenza umana.
This thesis concerns Giacomo Leopardi, an author less known in Algeria however he is best known his poetry. Although his philosophical thoughts have not been analyzed so far. I intend to study Leopardi's sources from his philosophical thought, and then criticise the approach of the classic comparison established by De Sanctis between Leopardi’s and Schopenhauer’s. This thesis analyzes the comparative and analytical visions, besides, it criticizes both the concepts of love and compassion, a particular attention is given to the illusion of nature in Leopardi’s and in Schopenhauer’s. We will consider these chosen works: The World as Will and Representation, which expresses Schopenhauer's thought, and Leopardi's selected poems which belongs to the book Il Sentimento del Nulla, edited by the philosopher Emanuele Severino who adores of Leopardi’s works. The purpose of this thesis is to achieve the edge beyond the full-blown pessimism of the two thinkers, who stated that love comes either as a compassion, or as a instructing to the human offspring, in order to give meaning to their existence